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Lavoro domestico: il ruolo della Baby-sitter

La figura della babysitter rappresenta un pilastro fondamentale per molte famiglie, offrendo un supporto inestimabile nella gestione del lavoro domestico e nella cura dei bambini.

In questo articolo, ci addentreremo nel ruolo chiave della babysitter, esplorando le sue mansioni, le competenze richieste e i benefici che può apportare al nucleo familiare.

Affronteremo inoltre diversi aspetti pratici, come la ricerca della babysitter ideale, la definizione del compenso e la stesura di un contratto di lavoro.

Qual è l’età minima legale per fare da babysitter in Italia?

L’esigenza di affidare i propri figli ad una babysitter qualificata può sorgere per diverse necessità: lavoro, impegni personali o semplicemente il desiderio di ritagliarsi del tempo libero. Ma qual è l’età minima legale per poter svolgere questo ruolo in Italia?

In Italia, la legge fissa a 16 anni l’età minima per lavorare come babysitter a titolo professionale.

Quali sono le responsabilità di una babysitter?

Le responsabilità di una babysitter variano a seconda delle esigenze della famiglia. In generale, le babysitter sono responsabili di:

  • prendersi cura dei bambini: Le babysitter devono assicurarsi che i bambini siano al sicuro e che si divertano.
  • Preparare i pasti: Le babysitter possono essere chiamate a preparare i pasti per i bambini.
  • Aiutare i bambini con i compiti: Le babysitter possono aiutare i bambini con i compiti a casa.
  • Portare i bambini a fare attività: Le babysitter possono portare i bambini a fare attività come il parco giochi o la piscina.

Dove posso trovare lavoro come babysitter?

Ci sono diversi modi per trovare lavoro come babysitter:

  • passaparola: parla con amici, parenti e conoscenti per vedere se qualcuno ha bisogno di una babysitter.
  • Siti web e app: Ci sono diversi siti web e app dedicate al babysitting.
  • Agenzie di babysitting: Ci sono agenzie di babysitting che mettono in contatto babysitter con famiglie che cercano un aiuto.

Quanto si guadagna come babysitter?

Il guadagno di una babysitter varia a seconda di diversi fattori, come l’esperienza, le competenze, l’età e la zona di lavoro. In media, una babysitter non convivente, guadagna tra 7,03 (da contratto collettivo) a 15 euro all’ora, a cui si dovranno aggiungere le ferie, le maggiorazioni per le festività, i ratei di tredicesima e del tfr.

A livello di inquadramento, la babysitter, all’intero del CCNL lavoro domestico, si trova nel livello BS con le seguenti mansioni:

  • assistente familiare che assiste bambini, ivi comprese, se richieste, le attività connesse alle esigenze del vitto e della pulizia della casa ove vivono gli assistiti.

Per tutte le informazioni sui costi e come regolarizzare una babysitter, ti consigliamo di leggere il nostro articolo: Come regolarizzare una baby sitter?

Quanti anni bisogna avere per cominciare a lavorare come babysitter

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