Indice
- Stop al pagamento dei contributi per chi assume badanti – approvato dal Governo
- Come calcolare i contributi per una badante ed incentivi 2024
- Domanda esenzione pagamento dei Contributi badanti 2024
Stop al pagamento dei contributi per chi assume badanti – approvato dal Governo
Per i datori di lavoro con un’età superiore a 30 anni, che assumono assistenti per anziani non autosufficienti, arriva una buona notizia. Per i prossimi due anni, non dovranno versare i contributi. Questa opportunità si applica quando si assume a tempo indeterminato un assistente familiare per anziani.
Come calcolare i contributi per una badante ed incentivi 2024
Così come riportato dal Sole 24 Ore, gli anziani assistiti devono avere più di 80 anni e ricevere già un’indennità di accompagnamento. Questo incentivo è stato introdotto dal decreto Pnrr ed è mirato a regolarizzare il lavoro di assistenza domiciliare.
Per beneficiarne, il datore di lavoro non deve avere un ISEE superiore a 6.000 euro. Tuttavia, se il rapporto di lavoro con lo stesso assistente è stato interrotto di recente (da meno si 6 mesi), l’incentivo non sarà applicabile.
Questo programma, parte del piano nazionale “Giovani, donne e lavoro 2021-2027“, prevede una copertura finanziaria che va dai 10 milioni di euro nel 2024 fino a 0,6 milioni nel 2028, assicurando un sostegno economico significativo nel settore dell’assistenza domiciliare.
Domanda esenzione pagamento dei Contributi badanti 2024
L’incentivo sarà disponibile dal 1° aprile 2024 al 31 dicembre 2025, per un massimo di 24 mesi, con un limite di 3.000 euro all’anno, calcolato e distribuito trimestralmente.
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È un lavoro che faccio. I familiari dell’ assisto sono contenti dei miei servizi. L’ unica cosa che mi irrita è lo stipendio pur lavorando 24 ore al giorno e non sono mai andata in ferie. Non vedo perché ci devono pagare cosi senza tredicesima ed il resto