Indice

• Come dichiarare i redditi di Colf, Badanti e Babysitter?
• Dove e come si dichiarano i Redditi delle colf e badanti?
• Come inviare la dichiarazione dei redditi per lavoratori domestici nel 2024?
• Reddito per lavoro domestico: dove va inserito nella dichiarazione 730?

Come dichiarare i redditi di Colf, Badanti e Babysitter?

Anche i lavoratori domestici devono ogni anno verificare se siano obbligati o meno a presentare la dichiarazione dei redditi 730 o modello unico e se hanno diritto al Trattamento integrativo di 1200 euro.

Per avere questo rimborso irpef, colf, badanti e baby-sitter devono inviare una dichiarazione dei redditi 730 o Modello dei redditi persone fisiche.
Vediamo come richiedere l’importo di 1200 euro con la dichiarazione dei redditi 730.

Dove e come si dichiarano i Redditi delle colf e badanti?

A differenza di tutti gli altri lavoratori, le lavoratrici domestiche, per avere un credito irpef di 1200 euro nell’anno 2024, devono inviare entro il 30 Settembre 2024, la dichiarazione dei redditi senza alcun sostituto d’imposta. In questo caso il rimborso arriverà nel mese di dicembre 2024, sul conto corrente bancario o postale indicato dal lavoratore domestico, se si comunica correttamente all’Agenzia delle Entrate il codice Iban.

In alternativa, si può inviare anche il Modello Ex Unico. Con questa dichiarazione il rimborso irpef arriverà dopo 18 mesi, dalla data di invio del modello fiscale.
E’ vivamente consigliato presentare entro la scadenza, il modello 730 senza sostituto, per ricevere il rimborso in tempi più rapidi.

Il bonus di 1200 euro spetta se il Cu (certificazione unica 2024) o la somma di tutti i Cu 2023, percepiti nei periodi lavorati nel 2023, hanno un reddito superiore a 8000,00 euro per 365 giorni, con contratto a tempo indeterminato.

Come inviare la dichiarazione dei redditi per lavoratori domestici nel 2024?

Per inviare il modello 730 senza sostituto 2024, prima di tutto bisogna richiedere al datore di lavoro o ai datori di lavoro, le certificazioni uniche 2024, con i redditi percepiti per ogni singolo rapporto di lavoro o sul sito dell’Inps. (nel caso di percezione di disoccupazione Naspi nell’anno 2023)

E’ possibile presentare il modello 730 senza sostituto:

• al CAF, centro di assistenza fiscale, (prima di lasciare i documenti è sempre meglio chiedere il costo della dichiarazione),
• al Commercialista, (bisogna chiedere i costi e se invia il modello 730 senza sostituto),
• autonomamente, tramite la piattaforma telematica dell’Agenzia delle Entrate.

Reddito per lavoro domestico: dove va inserito nella dichiarazione 730?

Se ad esempio prendiamo come riferimento un contratto di lavoro a tempo indeterminato, dal 1° Gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, con un Cu 2023 di euro 8190,00 per 365 giorni di detrazione.

In questo caso si avrà diritto al bonus di 1196 euro, ma in questo caso il Fisco chiede il pagamento di 4 euro come imposte netta, solo con il reddito di lavoro dipendente, senza coniuge e figli a carico e senza alcuna spesa.

Quindi il rimborso che si riceverà a dicembre sulla dichiarazione dei redditi, sarà pari a 1196 euro.

Per i contratti a tempo determinato il calcolo cambia. E’ importante verificare con la massima attenzione il diritto al credito dei 1200 euro.

Ricordiamo a tutte le colf ed alle badanti, che è obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi 730 o Modello Unico 2024, quando il reddito dell’anno precedente è superiore ad 8.000 euro, per essere in regola con il Fisco e per presentare la richiesta del permesso di soggiorno di lungo periodo o la cittadinanza italiana.

Continua a seguirci su Colfebadante.it